SCOPERTE E PREMI DI DAVIDE FISCALETTI
– Le mie scoperte più importanti
Con lo scienziato sloveno Amrit Sorli ho sviluppato una visione atemporale dell’universo in cui il tempo esiste solo come parametro matematico che misura l’ordine numerico del movimento della materia. Un risultato fondamentale di questa ricerca è che l’arena fondamentale dei fenomeni fisici è un vuoto quantistico tridimensionale atemporale caratterizzato da processi di creazione/distruzione di particelle virtuali che avvengono in corrispondenza a fluttuazioni energetiche elementari. In questa visione, la curvatura dello spazio-tempo caratteristica della relatività generale deriva da una più fondamentale densità di energia del vuoto quantistico e, di conseguenza, la gravitazione risulta essere un fenomeno fisico immediato trasmesso direttamente dal vuoto quantistico tridimensionale.
Con Ignazio Licata (fisico teorico, direttore di ISEM, Palermo) ho proposto una lunghezza di correlazione entropica (lunghezza di Bell) che misura il grado in cui due particelle subatomiche possono intrecciarsi in modo molto forte.
Ho sviluppato una “teoria atemporale dello spazio gravitazionale quantistico” (nota anche come “teoria dello spazio fisico atemporale ondulatorio”) che fornisce una descrizione ondulatoria e granulare allo spazio gravitazionale e permette di ottenere un’unificazione tra gravitazione e comportamento quantistico della materia.
– Premi
Sono stato insignito del premio “Laurentino dell’anno”, edizione 2017, ambito scientifico.
Sono stato finalista al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2014 dell’Associazione Italiana del Libro con l’articolo “Che cos’è la non-località?”, pubblicato sulla rivista Scienza e Conoscenza, n. 47, gennaio/marzo 2014, pp. 19-24; il mio articolo “Così 4 forze plasmano l’universo”, pubblicato sulla rivista Le Stelle di ottobre 2017, è stato finalista al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018.
Sono stato inserito nel libro di Lamberto Barbadoro San Lorenzo in Campo. Territorio, storia, cultura, arte (Lineagrafica, 2015) tra gli “artisti e personaggi che hanno dato lustro a San Lorenzo in Campo”.
Davide Fiscaletti